A Morigerati, nel Bus Theater, con due spettacoli, la Sinfonia n. 5 per teatro a motore e Frankestein 'o Mostro dei Posteggiatori Tristi, inizia il percorso del Festival diretto da Franco Dragone.
Movimento, apertura al territorio e ad approcci diversi sono le parole chiave della edizione 2016 del Napoli Teatro Festival diretto per la prima volta da Franco Dragone. Parte oggi la "Preview" del festival itinerante e non napolicentrica: a Morigerati, splendido centro cilentano, nella piazza Piano della Porta la prima tappa del viaggio del Bus Theater che accoglie spettatori in una struttura viaggiante su ruote, di grande impatto, e anticipa l'apertura effettiva del Festival prevista il 15 giugno.
S’inizia con due spettacoli che si alternano nella stessa città, a 130 chilometri a sud di Salerno: Sinfonia n.5 per teatro a Motore di Ilaria Cecere, Alessio Ferrara, Federica Gattei e Domenico Santo (il 2 e 3 giugno, ore 21,30 - ingresso gratuito) e Frankenstein ‘o Mostro di Sara Sole Notarbartolo (il 4 e 5 giugno, ore 21, 30 - ingresso gratuito).
Sinfonia n.5 per teatro a Motore, scritto proprio per questo singolare palcoscenico viaggiante, è interpretato da Ilaria Cecere, Alessio Ferrara, Federica Gattei e Domenico Santo, videomapping Simone Memè, luci e suono di Giacomo Vitiello. Si tratta proprio di una piccola sinfonia visiva creata interamente e a partire dalle suggestioni e dalle possibilità offerte da questo grande teatro a motore, immaginato e concepito come un gigantesco strumento da “suonare”.
“Come dei bambini che giocano con un gigante di ferro - si legge in una nota della compagnia - la nostra ricerca parte dall’unicità dello spazio scenico che ha aperto squarci immaginifici sul mondo del viaggio, reale ed onirico, sul desiderio di attraversare paesaggi e mondi impossibili, sulla libertà e sul limite, sul processo di trasformazione che ogni viaggio sottende”.
Nei giorni successivi, il 4 e 5 giugno, sarà protagonista la Compagnia Sciarappa con l’anteprima di Frankenstein ‘o Mostro, nuova commedia musicale dei Posteggiatori Tristi, scritta e diretta da Sara Sole Notarbartolo (in prima assoluta al Festival, il 4 luglio, replica il 5, al Teatro Bellini di Napoli) con Pietro Botte, Roberto Caccavale, AnneLaure Carette, Valentina Curatoli, Davide d'Alò, Emanuele Esposito, Rosario Giglio, Ivan Virgulto. In scena una “terrificante” commedia musicale che adatta temi, personaggi ed atmosfere del romanzo di Mary Shelley – e delle sue varianti letterarie, cinematografiche e televisive – alle melodie e alla comicità dei Posteggiatori Tristi: "Un esperimento drammaturgico che cuce insieme mito gotico e comicità partenopea - è scritto nella nota - romanzo epistolare e disavventure del teatro di varietà, pop music e canzone napoletana, così da rimandare al corpo del mostro stesso. Il triste Frankenstein assume su di sé anche il senso che il termine ‘o mostro richiama nello slang napoletano: qualcosa di superlativo, un superlativo assoluto. La commedia gioca anche ad esorcizzare con leggerezza alcuni mostri del nostro tempo: la precarietà, lo sfruttamento e l’alienazione nel mondo del lavoro, così come il deprezzamento del ruolo sociale dell’artista, sempre più spesso visto come un fannullone privilegiato o uno sconsiderato che non si preoccupa di essere produttivo e che perciò va relegato ai margini della comunità".
Il viaggio del bus e dei due spettacoli associati, continua poi a Montemarano (AV) Campo Sportivo (9 e 10 giugno per Sinfonia n. 5 e 11 e 12 giugno per Frankestein), Morcone (BN) Piazza Padre Pio (il 16 e 17 per Sinfonia n. 5 e 18 e 19 giugno per Frankestein) e poi San Potito Sannitico (CE) Piazza della Vittoria (il 23 e 24 giugno per Sinfonia n. 5 e il 25 e 26 per Frankestein).
Per informazioni: www.napoliteatrofestival.it